Irrequietezza ieri sui mercati. Equilibri geopolitici in Ucraina in continua evoluzione, forse gli USA saranno costretti all'ennesima resa, tra l'alltro per mano di Soros. Staremo a vedere. Oggi giornata densa di dati USA e dedichiamo massima attenzione al discorso del presidente della Bundesbank alle 17.15 Oggi niente video perchè sono senza voce.
EUR/JPY
Il cross ieri ha dato un nuovo affondo prendendo velocità sull'incrocio delle Forecast Highways con la dorsale (rettangolo giallo) andando a prendere andando verso un mio livello di media importanza e fermandosi a circa 40/50 tick dal nuovo livello di fine movimento che si trova nei pressi di 136.50
Su questo cambio il True Direction rimane NEUTRAL mentre l'X-Ray mostra uno scarico interessante di LONG unito ad un carico quasi uguale di SHORT. Massima allerta, perchè potremmo essere vicini al termine del trend short.
S&P500
Il maggiore indice americano ci restituisce ancora una barra fotocopia di quella di EUR/JPY, sono ormai molte settimane che sta funzionando la correlazione positiva tra questi due strumenti. Comunque i prezzi rimangono in trading range con il True Direction negativo e l'X-Ray che mostra uno scarico di LONG più deciso rispetto al carico di SHORT. Per ora prevedo ancora uno sviluppo laterale all'interno dei livelli che conosciamo.
EUR/USD
Anche su eurodollaro si è infine sviluppata una fase laterale come il True Direction ci aveva indicato sul nascere. Oggi abbiamo assistito ad una falsa rottura dei minimi e poi il mercato ha chiuso con una doji perfetta. Il True Direction ha ripreso forza rialzista mentre l'X-Ray riporta che i contratti SHORT sono rimasti invariati mentre continuano ad essere aperti LONG con regolarità. Forse siamo in una fase di accumulo? Ricordiamoci sempre del triangolo verde a 1.1710 obiettivo potenzialmente raggiungibile tra il 19 e il 20 gennaio.
STRATEGIA EUR/USD: FLAT
ATTENZIONE: Rilascio di news ad alto impatto
Parola di trader istituzionale.
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