Con il summit europeo sulla situazione greca che si sta svolgendo a Bruxelles oggi sui grafici abbiamo l'indecisione a farla da padrona. Sicuramente non si può dire che sia una delle migliori giornate per aprire posizioni, ma proviamo ugualmente a dare una mappa d'interpretazione dei nostri strumenti.
Tranne il valutario, gli indici sono tutti su livelli di grande interesse, punti di svolta, quindi va fatta la massima attenzione.
Alle 14.30 come sempre, avremo le richieste di sussidi di disoccupazione e le spese personali negli USA.
FIB: i prezzi sono nuovamente al test di 23805 nostro livello di fine movimento. Il True Direction è ben orientato. In caso di rottura il primo target è 24210, in caso negativo rimarremo in laterale sugli attuali livelli.
DAX: 11392 continua a fare il proprio mestiere e ha respinto i prezzi a rialzo, dopo che avevano aperto in gap down. L'andamento rimane laterale con inclinazione rialzista.
MINI-SP500: test al rialzo di 2019 avvenuto. Attenzione perchè nel pomeriggio dovremmo avere un andamento laterale con inclinazione ribassista
EUR/USD: totale incertezza, prezzi volatili tra 1.1155 e 1.1250 Attenzione ad aumenti di volatilità in caso di accordo della Grecia con i creditori.
EUR/JPY: i prezzi si sono spostati nella parte bassa della congestione a bandiera. Continuiamo ad attenderci un andamento laterale di difficile interpretazione tra 137.95 e 139.15
USD/CAD: dopo l'accelerazione rialzista di ieri, i prezzi si sono messi in laterale, formando una bandiera tra 1.2370 e 1.2420 Flat per il momento.
TELECOM: Flat sui massimi di periodo.
ATTENZIONE: come abbiamo visto in questo aggiornamento, la situazione generale è assolutamente caotica, per cui per i meno esperti si consiglia di astenersi dall'operatività; per gli altri è d'obbligo la massima cautela.
Nessun commento:
Posta un commento