I nostri strumenti di riferimento sono in generale poco mossi. Da registrare solo il forte ritracciamento del FIB dopo che ieri ha testato nuovamente la bestia nera 23805 e un abbastanza forte rimbalzo dello Shanghai Composite. Finto o vero che sia il rimbalzo, io non ero tra quelli che gridavano AL LUPO! AL LUPO! quando l'indice cinese correggeva.
Ancora calo dei prezzi della produzione in Europa complice la debolezza indotta dei petroliferi.
S&P500: apertura di Wall Street attesa in ribasso, rimaniamo con gli stessi target ovvero 2079 e 2075 (CP ALPHA).
DAX: la forza rialzista è venuta meno quando 11452 ha fermato i prezzi a rialzo. Ora puntiamo ad un ritest di 11365 in estensione a 11311
FIB: attenzione, il muro in cemento armato 23805 ha nuovamente respinto i prezzi a ribasso quindi rimaniamo ancora all'interno della maxi-congestione tra 22875 e 23805. Per oggi pomeriggio il target è 23263
EUR/USD: confermata lateralità tra 1.0940 e 1.1006
EUR/JPY: confermata lateralità tra 135.70 e 136.57
USD/CAD: al momento sta consolidando, come avevo previsto, tra 1.31 e 1.3166 (CP BRAVO). In caso di rottura rialzista mi attendo un'accelerazione verso 1.3212 (CP CHARLIE).
UNICREDIT: lateralità confermata, ma ora la propensione diventa leggermente ribassista verso 5.88 (CP ALPHA).
Nessun commento:
Posta un commento