A pagare il prezzo più pesante ovviamente è stata la moneta unica il cui rate è arrivato fino a 1.09 contro dollaro.
Con l'accelerazione delle 19 tutti i cambi che osserviamo ed anche il DAX sono giunti al target di fine movimento, ma proviamo a comunque ad analizzare cosa potremmo aspettarci oggi.
S&P500: i prezzi appaiono lanciati verso 2090 (target di fine movimento), la discesa di agosto è ormai definitivamente recuperata. Attenzione prima di raggiungere 2090 ad un eventuale ritest di 2072 liv. max imp.
DAX: videoanalisi
FIB: ieri apertura in gap up e giornata rialzista, oggi dovrebbe continuare la positività in direzione di 22700 poi 22740 e in seguito 22765
EUR/USD: dopo la discesa di 170 punti avvenuta ieri rimane un pò difficile fare una previsione su questo cambio. A mio parere è da tenere d'occhio il mio livello di massima importanza 1.0975 (sempre lui) che con estrema probabilità non mancherà di ri-attrarre i prezzi. Nel caso venisse bucato a rialzo quindi potremmo assistere alla continuazione del rimbalzo fino a 1.1010; diversamente verrebbe confermata la fase di debolezza e 1.0850 potrebbe essere un valido target.
AUD/USD: il mio target 0.7166 è stato preso e ampiamente superato con la spinta delle notizie notturne e poi a fine pomeriggio il FOMC ha formato un'ulteriore gamba ribassista giunta fino a 0.7080 Permanendo la fase di debolezza dovremmo prendere nuovamente 0.7080 poi 0.7073 ed infine 0.7062 (target di fine movimento).
USD/CAD: movimenti molto strani quelli avvenuti ieri su questo cambio. Fatto il ritest di 1.3220 i prezzi sono continuati a crollare fino a 1.3090 prima di rimbalzare sui verbali del FOMC e chiudere a 1.3196 Per il momento il consiglio è di rimanere FLAT anche se in questa fase propendiamo per il ribasso.
ENI: e rimbalzo da 14.78 fu ed in bel gap up in apertura. Ora dovremmo tornare nuovamente a 15.37 e di seguito a 15.50
ATTENZIONE: Rilascio di notizie ad Alto Impatto.
Parola di trader istituzionale
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