Ti avevo detto che ieri non sarei voluto stare nei panni di Poloz che ha scelto di mantenere ancora stabile a 0.50% il tasso di riferimento andando a tagliare la stima del PIL al 1.4% dal precedente 2%. Così c'è il rischio che continui l'emorragia di posti di lavoro nel settore petrolifero e che la relativa produzione vada fuori mercato; considerato che il petrolio WTI fa nuovi minimi su base gornaliera ed è sempre più vicino al nostro target di fine movimento 24.90 E quando sarà costretto a tagliare il tasso sarà in rincorsa come è solito fare Draghi.
DAX e S&P500 potrebbero essere arrivati su punti di svolta di breve termine quindi potrebbe esserci qualche seduta per riprendere fiato dalle incessanti discese.
Vediamo oggi un altro governatore sotto pressione, Draghi, cosa tirerà fuori dal cappello. Mi raccomando la massima prudenza.
FUTURE BORSA
S&P500: con chiusura sopra il massimo di ieri, andiamo LONG con target 1904 in estensione a 1945
DAX: videoanalisi
FOREX
AUD/NZD: continuiamo a puntare su 1.0888 Una chiusura sotto 1.07 annullerebbe la nostra strategia.
EUR/USD: durante la conferenza potremmo provare a tradare questo cambio ma solo se ci sono le condizioni per andare SHORT con target 1.0770 in estensione a 1.0710 Utilizza la massima prudenza, mi raccomando.
ATTENZIONE: Rilascio di notizie ad Alto Impatto.
Parola di trader istituzionale
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