La banca centrale cinese ha proceduto all'ennesima svalutazione dello yuan in pochi giorni, dando una sforbiciata dello 0.6% contro il dollaro USA. Dopo che l'indice di Shanghai ha rotto a ribasso quota 3000 perdendo oltre il 20% dai massimi, in preparazione ai dazi americani che scatteranno il 6 luglio prossimo.
Continua a rimbalzare il petrolio nonostante la decisione dell'OPEC di aumentare la produzione, in quanto sta prezzando le minori forniture iraniane che verranno quasi azzerate a novembre prossimo quando scatterà il divieto dell'amministrazione Trump all'acquisto di petrolio dell'IRAN, valido per tutti i Paesi.
La situazione su DAX rimane di consolidamento circa sui livelli di ieri, l'accelerata ribassista di questa mattina è stata completamente riassorbita, per cui al momento non abbiamo un segnale in trend. Pubblicherò eventuali aggiornamenti sul gruppo Facebook. L'impianto daily rimane ribassista.
STRATEGIA H1: trading nel consolidamento, preferendo posizioni SHORT
(tenere un'area cuscinetto di 3/5 punti sul prezzo di attivazione, in base alla volatilità di giornata).
ATTENZIONE: Rilascio di Notizie ad Alto Impatto
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