Ieri le parole di Draghi hanno avuto effetto positivo solo sulle quotazioni di FTSE-MIB, mentre gli inidici americani hanno chiuso tutti e tre in perdita; il peggiore Nasdaq che ha chiuso a -0.62%. In salita lo spread BTP-Bund ritornato in area 251.
Crude Oil rimane sostanzialmente stabile mentre continua la discesa del cambio EUR/USD con i prezzi ritornati in area 1.1250 Il PIL trimestrale statunitense che verrà pubblicato oggi alle 13.30 italiane potrà dare nuova birra a questa coppia.
I prezzi di DAX, dopo un'apertura in gap-up sono scesi dritti fino a 11383 senza riuscire a perforare il livello di media importanza 11397 quindi a seguire hanno consolidato, tutta la giornata tra esso e il livello di massima importanza 11480
In sintesi è stata una seduta intelocutoria chiusa in parità; non c'è stata la forza per andare a prendere il magnete a 11153 che però potrebbe farsi sentire oggi. Cancello la strategia di ieri che non è stata attivata e andrò alla ricerca questa mattina di un segnale ottimizzato per un eventuale ingresso SHORT. CI teniamo aggiornati sul gruppo Facebook.
STRATEGIA H1: flat, prediligo ancora posizioni ribassiste
(tenere un'area cuscinetto di 3/5 punti sul prezzo di attivazione, in base alla volatilità di giornata).
ATTENZIONE: Rilascio di Notizie ad Alto Impatto
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