Aperture ieri in gap-up su tutti gli indici con accelerazioni a fare nuovi massimi relativi lasciando aperti i gap di apertura. Gli indici USA hanno quasi recuperato il ribasso del 22 marzo, anche se ieri il migliore è stato DAX che ha chiuso a +1.35%.
Anche FTSE-MIB ha accelerato chiudendo la sessione sopra quota 21500 in compagnia di Crude Oil che sta provando l'attacco a 62$ x barile. In controtendenza il cambio EUR/USD che sta mettendo alla prova il supporto 1.12 che separa i prezzi dal raggiungere i minimi del 7 marzo scorso.
Gli operatori sembrano essersi concentrati più sui dati cinesi che hanno superato le stime, piuttosto che sui dati negativi procedenti dai Paesi dell'Eurozona e dagli Stati Uniti; in attesa del dato Non-Farm-Payrolls USA che verrà rilasciato venerdì prossimo.
Gli inidicatori tecnici hanno iniziato a segnalare le prime divergenze ribassiste su H1 e H4, per cui mi attendo perlomeno un consolidamento sui livelli attuali, che potrebbe trasformarsi in ritracciamento se la positività dovesse iniziare a vacillare.
STRATEGIA: in caso di chiusura H1 sotto 11584 vado SHORT con target 11523 in estensione a 11362 Protezione in caso di chiusura H1 sopra 11685
(tenere un'area cuscinetto di 3/5 punti sul prezzo di attivazione, in base alla volatilità di giornata).
ATTENZIONE: Rilascio di Notizie a Medio Impatto
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