State tranquilli, se c'è l'accordo sulla Brexit e un falso patto sui dazi gli indici salgono, se il parlamento inglese boccia l'accordo sulla Brexit gettando la situazione nel caos e partono i dazi USA contro l'Europa gli indici salgono o perlomeno reggono i livelli.
Questo dimostra che le borse sono in forza, ma al contempo anche EUR/USD è forte ed è andato a testare la MME200 a 1.1180; l'unico a mostrare debolezza è Crude Oil che è in congestione daily appena sopra i minimi di periodo, con fulcro 53.50$ x barile.
Quindi su DAX non abbiamo ancora alcun segnale, ma i prezzi sono imbrigliati in una congestione compresa tra 12600 (liv. max imp.) e 12800. I timeframe brevi iniziano a perdere forza, mentre quelli multiday mostrano ancora un buon momentum.
Ma tra oggi e domani scade il movimento settimanale, quindi, se non si va a rottura dei massimi ma prevale ancora il vigore rialzista, potremmo vedere un andamento lateral-ribassista. Nel caso il mercato, invece, tornasse con i piedi per terra e iniziasse una correzione vera e propria, al momento i livelli di target sono quelli presentati nella scorsa analisi.
Ovviamente la comparsa di un segnale grafico ci darebbe modo di essere più precisi, lo segnaleremo appena dovesse presentarsi.
STRATEGIA H1: flat, trading in congestione tra 12600 e 12800
(tenere un'area cuscinetto di 3/5 punti sul prezzo di attivazione, in base alla volatilità di giornata).
ATTENZIONE: Rilascio di Notizie a Basso Impatto
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