Ricominciamo dopo la breve pausa pasquale con una situazione in Italia sempre più caotica, ben rappresentata dall'attacco scomposto all'opposizione, posto in atto dal presidente Conte a reti unificate. Praticamente, se il nostro Paese è ancora in piedi, seppur palesemente in stato pre-cadaverico, lo dobbiamo esclusivamente alla tanto vituperata Banca Centrale Europea che sta comprando il nostro debito pubblico a badilate.
L'hanno compreso bene i tecnici del ministero del Tesoro che, visto l'ombrello dell'Eurotower, hanno messo in programma corpose aste di BTP, a differente scadenza. Si spera solo che tali prestiti reperiti a tasso favorevole siano impiegati nel migliore dei modi per puntellare (prima) la nostra economia e (poi) farla ripartire, considerato che le stime del FMI sul PIL tricolore per il 2020 sono di un catastrofico -9% o più verosimilmente prossime al -10%
Così mentre il resto d'Europa, in conformità alle salvaguardie sanitarie pensa a riaprire i settori-chiave, in Italia siamo ancora alla ricerca di mascherine, mentre il vaccino contro il corona-virus sviluppato dalla Advent-Irbm di Roma, grazie a fondi internazionali, sarà testato a fine aprile alla Oxford University.
Aprendo maggiormente la visuale al contesto globale, il circo è tenuto in piedi dalla stamperia della Federal Reserve, che, finita direttamente sotto il controllo del segretario del Tesoro Mnuchin (destino simile a quello toccato alla Bank of England) sta comprando di tutto, dopo i tagli del rating patiti dai giganti industriali, vedi per esempio Ford.
La Fed sta monetizzando di tutto, financo i junk-bond e i junk -ETF nel tentativo di spostare più avanti possibile il redde rationem, continuando a gonfiare la bolla dei mercati che, infatti, notiamo relativamente ringalluzziti dopo i minimi di marzo.
Ma se la bolla finanziaria continua a gonfiarsi, le piccole e medie imprese invece continuano a soffrire la mancanza di sostegni in quanto pare che esse non siano una priorità nell'agenda degli interventi Tesoro-Fed che invece si sta concentrando a fornire liquidità a banche, hedge fund, colossi industriali, premiando ancora l'azzardo morale causa di questa situazione di cui il Covid19 è stato solo il detonatore.
Cosa aspettarci per questa ottava?
DAX ha chiuso il precedente ciclo weekly senza la profondità che ci si aspettava da gamba 4, in quanto nel frattempo sono sopraggiunte news di nuovi interventi a sostegno da parte della Fed, quindi la parte finale del ciclo è stata piuttosto laterale con chiusura su 10210
Al momento è in corso gamba 1 del nuovo ciclo W che potrebbe aver avuto il suo massimo oggi pomeriggio a 10811. Se così fosse, dovremmo vedere una discesa verso 10500 e poi un nuovo attacco ai massimi prima di chiudere il ciclo tra venerdì 17 e martedì 21.
Il trend di breve termine è rialzista, quello di medio termine rimane ribassista.
I target delle 4 gambe del ciclo weekly verranno calcolati day-by-day nel gruppo facebook al quale è possibile iscriversi cliccando sul banner nella colonna qui a destra.
Questa previsione è redatta il 14 aprile con i dati disponibili al momento.
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