Merkel procede al salvataggio di Lufthansa
Cari amici, Lufthansa è salva! Mentre Alitalia non si sa ancora "di che morte debba morire", come tutte le altre questioni sulla scrivania del governo, il vettore tedesco ha ricevuto ben 9€ miliardi dall'esecutivo tedesco per riprendere le attività, duramente colpite dalla crisi coronavirus.
Ma ben'inteso, in Germania gli impegni si sottoscrivono all'inizio (e poi si rispettano), quindi il board della compagnia ha proceduto a stabilizzare i conti ed a mettere nero su bianco un programma volto a garantire la restituzione integrale dei prestiti pubblici nel più breve tempo possibile. Altro che prestiti a fondo perduto come quelli dei governi italiani ad Alitalia.
Merkel sta cercando di mettere in sicurezza anche l'altro bubbone interno, lo scandalo Wirecard, facendo comprare a Deutsche Bank il reparto bancario, unico vero gioiellino dello schema Ponzi in salsa teutonica.
Conte cerca alleati, intanto i capitali fuggono dall'Italia
Mentre Merkel si è data da fare nel concreto e con risultati immediati, il premier italiano ha fatto un viaggetto, andando a trovare gli altri zombie del Club Med, ovvero Spagna e Portogallo. Ennesimo autogol, come dire ai mercati "siamo spalle al muro, sparate pure". Ma chi è che lo (mal)consiglia strategicamente?
Infatti, a giugno il divario del Target2 Italia-Germania ha visto un nuovo record assoluto con rispettivamente -537€ miliardi per il primo e +995€ miliardi per il secondo, praticamente una fuga di capitali in piena regola, e preoccupante anche.
Nel frattempo un Gentiloni estremamente preoccupato snocciolava dati economici pessimi per l'UE e supplicava di fare in fretta nella definizione del Recovery Fund, di seguito è arrivato l'invito di Merkel al governo italiano affinchè il MES sia attivato prima della fine dell'estate e non a settembre.
Stress- test della BCE o inizio tapering?
Dobbiamo registrare una novità anche sul lato BCE con i controvalori di acquisti di titoli italiani giornalieri scesi a 4 miliardi contro i 6 miliardi della settimana precedente, mentre si avviava un downtrend anche sulla capital key, insieme a quelli tedeschi, a beneficio di Francia e Spagna.
Effetto della sentenza di Karlsruhe, oppure stress-test voluto dalla BCE?
Fatto sta che lo spread BTP-Bund si è portato pericolosamente appena sotto i 180bp, nuova soglia psicologica, prima che le banche italiane iniziassero a comprare debito a piene mani, cariche della nuova moneta del TLTRO.
La settimana è iniziata con uno spread sotto i 170bp dopo che venerdì scorso l'ageniza Fitch ha confermato il rating dell'Italia a tripla B- con outlook stabile.
Nasdaq da record; Super Tesla!
Niente di sensazionale dal fronte atlantico, Wall Street continua nel suo trend ascendente, con Nasdaq che aggiorna il record assoluto praticamente su base daily. Da segnalare l'exploit del titolo Tesla [TSLA] che nelle ultime sette sedute è passata da 1000$ x azione ad un massimo di 1544$ x azione, per poi chiudere l'ultima ottava con un guadagno a +10%. Incredibile!
Cosa aspettarci per questa ottava?
Nel pomeriggio di mercoledì scorso è andato in chiusura il ciclo settimanale sul minimo a 12446 (future) ed in serata era iniziato subito il nuovo ciclo weekly, salvo poi essere sporcato il giorno dopo dalla reazione alla sentenza della Corte Suprema che autorizzava il Grand Giurì a chiedere la documentazione fiscale del presidente Trump. In sè una non-notizia, ma che, in periodo di volumi sottili, può sviluppare anche un forte movimento.
Di seguito, come avevo previsto nell'analisi sul gruppo Facebook, il mini-crash è stato riassorbito e in apertura d'ottava, oggi, i prezzi hanno fatto un massimo a 12864 a prendere il magnete (M1 nell'immagine) fermati dalla mia FH rialzista centrale (P1 nell'immagine).
Questo potrebbe essere (attendiamo conferma) il primo massimo della costruzione settimanale, quindi fine gamba 1 anche perchè S&P500 ha raggiunto il secondo target di questo movimento 3232. Detto ciò, a breve dovremmo vedere l'inizio di gamba 2 che vede come primo target area 12600. Di seguito gamba 3 tenterà un attacco al massimo di oggi e, possibilmente, anche ad area 13000 prima che gamba 4 vada a chiudere il ciclo tra giovedì e lunedì prossimi.
Attenzione perchè ci avviciniamo anche alla scadenza del ciclo mensile e quindi, dati i volumi sottili, potremmo assistere anche ad una gamba 4 estesa, con ribassi fino al 10% sugli indici americani e qualcosa in più su DAX.
Oltretutto, giovedì avremo la decisione della BCE e nel fine settimana l'incontro sul Recovery Fund ed il meeting G20.
Nel frattempo, ho chiuso a 12801 la posizione LONG che avevo aperto il 9 luglio a 12617 per un profitto di 184 punti pari a 4600€ per contratto.
Situazione aggiornata:
- SHORT in corso @10990
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Questa previsione è redatta il 13 luglio 2020 con i dati disponibili al momento.
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