Italia banna Hedge Fund
Ragazzi, qualcosa è cambiato nella narrazione che i media mainstream fanno dei mercati dalla scorsa settimana, improvvisamente nei TG dell'ora di cena la Cesara Bonamici di turno ha ricominciato a parlare di "millemila miliardi bruciati in un giorno dalla borsa di Milano" quando invece il principale indice FTSE-MIB non fa altro che muoversi in congestione dalla prima decade di aprile ad oggi, facendo pressione sulla resistenza in area 25000 punti.
Di colpo si sono accorti che i fondi speculativi si fanno prestare leverage dai Prime Broker per acquistare strumenti di finanziamento del debito sovrano per poi rivenderli immediatamente alla BCE, sul mercato secondario, per l'operazione di backstop degli spread che la banca centrale conduce attraverso il PEEP.
Carry trade, profitto piccolo ma sicuro. E dove sarebbe la novità? E' dall'inizio del PEEP che i fondi hedge sono tra gli attori principali di queste aste, perchè all'improvviso ciò non è più ben accetto, giungendo persino a parlare di ban nei loro confronti?
Perchè il 10 giugno sta arrivando e la BCE potrebbe decidere di iniziare a ridurre gradualmente gli acquisti settimanali dagli attuali 20€ miliardi, come ha già fatto recentemente la Bank of England passando da 4.4 a 3.4 miliardi di sterline seguendo a stretto giro la Russia che invece aveva operato un aumento dei tassi di riferimento.
E siccome gli hedge fund nascono per fare soldi, potrebbero iniziare a pensare che con operazioni di backstop ridotte da parte della BCE, il debito dei Paesi meridionali dell'UE potrebbe non essere più così al sicuro e quindi iniziare ad operare di conseguenza andando corti, ecco quale è il motivo.
Ecco perchè i media, che non nascono per informare ma per suggestionare e quindi guidare invisibilmente le masse, hanno mutato i toni all'occorrenza.
Pulizie di primavera in Cina
Ma ancora più interessante è volgere lo sguardo verso l'estremo oriente, perchè a fronte di un Dax-future e un S&P500 Cash che andavano a chiudere il ciclo mensile rispettivamente su 14800 e 4030, ovvero inezie, infatti prontamente recuperate con l'ennesimo short squeeze, la borsa di Taiwan crollava generando molte margin calls, mentre il governo correva a chiudere i confini con la scusa di una epidemia di Coronavirus in progressione.
In realtà sembra che dietro al fenomeno ci sia stato un attacco finanziario della Cina come ritorsione alle mosse che la sua colonia sta portando avanti, attraverso la più grande tech company TSMC, nel campo dei microchip, con gli USA.
Campo che ultimamente è diventato di importanza strutturale vista la carenza a livello globale, tanto che alcune case automobilistiche USA ed europee sono state costrette a fermare le catene di produzione.
Ma Pechino sta facendo grandi pulizie anche in casa propria dove si registra un'esplosione di compagnie in fallimento. Il governo, memore della crisi del 2008 quando fu costretto ad un enorme salvataggio di tutto il sistema industriale, sta liberandosi di tutte quelle zombie firms, delle quali parlò anche Draghi al meeting di Comunione e Liberazione non più tardi di un anno fa.
E poi li chiamano comunisti quando invece negli Stati Uniti mamma Federal Reserve ha dovuto mettere in campo 400$ miliardi di prestiti repo in due giorni a 28 banche, la scorsa settimana, a tasso zero, ricevendo collaterale spazzatura.
Proprio così, pensate a quale filo sottilissimo è appeso il mondo se sono bastati due giorni di ribasso composto dei mercati per mandare in crisi qualche pesce grosso a Wall Street. Chi sia stato a ritrovarsi natiche al vento non si sa, ma si vocifera che potrebbe essersi trattato di Ark Invest.
Ricordate? Non più tardi della scorsa settimana vi consigliavo di non fare come Cathie Wood. Solo lungimiranza e conoscenza delle dinamiche di questi soggetti abituati ad andare all-in tanto c'è la Fed a salvarci, finchè a quest'ultima non serve una vittima sacrificale.
Proprio ARK, dopo il movimento ribassista degli indici della scorsa settimana era in perdita del 35% in due giorni, vi rendete conto? Altro che azzardo morale!
Bitcoin affonda dopo Musk
Passiamo ora al settore celle cryptovalute dove vediamo Bitcoin che ha rotto ampiamente il supporto dei 50 mila dollari e si trova, nel momento in cui sto scrivendo, appena sotto i 43 mila dollari, dopo il ripensamento di Elon Musk che ha ritirato la possibilità di comprare le auto Tesla con la cryptocoin.
Successivamente, si è buttato sul progetto Doge, sul quale da settimane sta facendo raffiche di tweet contribuendo a gonfiarne il valore come aveva fatto con Bitcoin per abbellire la trimestrale di Tesla.
Lo schema adottato è un classico, ha comprato Bitcoin su un deep relativo, poi ha lanciato una serie di news per fare pump, presentando una bellissima trimestrale, i cui ricavi però provenivano quasi integralmente dall'investimento in Bitcoin, per poi fare dump e far saltare la bolla, accodandosi al report di JP Morgan che individuava in Ethereum la moneta virtuale più rispettosa dei parametri ESG. Automaticamente Ethereum andava in rally aggiornando il suo record sopra i 4000$.
E da parte degli organi di controllo dei mercati nessuna indagine per aggiotaggio nei confronti di Musk, nè per turbativa dei mercati; viene da pensare che l'imprenditore stia facendo il lavoro sporco per Wall Street, giocando l'ultima carta per tenere in piedi il carrozzone, mentre la musica pian piano finisce.
Cosa aspettarci per questa ottava?
Giovedì scorso, i prezzi di DAX Future sono andati a colpire quasi con perfezione millimetrica il quarto target Fibo che avevo dato 14790 chiudendo così i cicli settimanale e mensile.
Da questo minimo è iniziato l'ennesimo short-squeeze che alla chiusura dell'ottava aveva già ricoperto tutto il ribasso precedente, dando vita a gamba 1 settimanale e mensile.
Nelle prossime ore inizierà gamba 2 weekly che potrebbe anche sostanziarsi solo in una fase di lateralità se i prezzi non riusciranno a rompere il supporto delle FH di fine movimento sulle quali sono appoggiati (ellisse nel grafico allegato)..
Nel caso invece partisse un trend ribassista il primo supporto volumetrico degno di nota lo abbiamo in area 15200 mentre a rialzo, oltre l'ultimo picco record è territorio inesplorato nel quale può guidarci solo Fibonacci, quando arriverà il segnale.
Prestate attenzione in quanto l'ottava vede in programma molti interventi di banchieri centrali nonchè la pubblicazione delle minute del FOMC mercoledì prossimo, a cui gli analisti faranno le pulci.
Il ciclo weekly si chiuderà entro mercoledì 26 maggio.
----------LEGGI BENE IL DISCLAIMER----------
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