La bomba a orologeria giapponese: carry trade, BoJ e la paura del crollo 💣⏰

Il mondo finanziario è in subbuglio. La Banca del Giappone (BoJ), dopo anni di politiche monetarie accomodanti, ha finalmente alzato i tassi di interesse . Questa mossa, sebbene attesa, ha innescato una reazione a catena devastante, facendo esplodere il carry trade sullo yen e portando ad un'ondata di vendite sui mercati globali .

Il meccanismo è semplice: gli investitori, attirati dai bassi tassi di interesse dello yen, hanno preso in prestito la valuta giapponese per investire in altri asset, sfruttando la leva finanziaria per moltiplicare i loro guadagni. Tuttavia, l'inasprimento della politica monetaria della BoJ ha fatto schizzare il valore dello yen, costringendo gli investitori a liquidare in panico le loro posizioni per evitare perdite .

Il risultato è stato un bagno di sangue sui mercati, con azioni che hanno subito forti flessioni, in particolare quelle delle aziende tecnologiche, notoriamente esposte al carry trade . L'indice di volatilità (VIX) ha raggiunto livelli tipici delle crisi, alimentando le paure di un imminente crollo .

La BoJ, spaventata dalla reazione dei mercati, ha annunciato un'incontro di emergenza con il Ministero delle Finanze e la Financial Services Agency, segnalando un possibile intervento per mitigare la crisi . Il vice capo della BoJ, Shinichi Uchida, ha poi dichiarato che la banca centrale non "aumenterà i tassi se i mercati sono instabili", un chiaro segnale di retromarcia .

Tuttavia, la domanda che attanaglia gli investitori è: questo è solo un breve tracollo o l'inizio di un vero e proprio crollo del mercato?

La BoJ, dopo aver alimentato per anni il carry trade con le sue politiche accomodanti, si ritrova ora in una posizione delicata. L'inasprimento della politica monetaria era inevitabile, ma la sua brusca attuazione ha avuto conseguenze disastrose .

La volatilità dei mercati è destinata a persistere finché non verrà raggiunta una soluzione stabile. Gli investitori sono in allerta, attenti ai segnali di un nuovo calo , mentre la BoJ si ritrova a dover fronteggiare le conseguenze del suo passato, cercando di mantenere un delicato equilibrio tra il controllo dell'inflazione e la stabilità finanziaria .

In realtà, gli indici USA ed europei hanno raggiunto importanti aree di supporto e, pur in mezzo a questa volatilità, a meno di altre crisi macro, il mercato archivierà questo momento come un normale ritracciamento, come ne avvengono periodicamente .

Ci dispiace per quelli che gridano al crollo da anni e che si erano già ringalluzziti per questo -10%............vi state sbagliando chi avete visto non è, non è Francesca...... ma era solo l'esplosione del carry trade Ogni tanto come un orologio rotto il mercato vi dà ragione .

Al di là dell'ironia, ovviamente facciamo attenzione in questo mercato estivo scarico di volumi, anche se dovremmo arrivare alle elezioni USA con un mercato in netto recupero, perlomeno a Wall Street . L'importante è non sposare fino alla morte nessuna previsione con l'ossessione di avere ragione, noi a differenza dei profeti siamo pronti ad invertire la direzione in ogni momento se i dati grafici dovessero darci torto .

Come sempre, ricordo che è possibile fare meglio del mercato, ma richiede molto lavoro e intuito! Dal 2015, coloro che seguono con disciplina il mio metodo hanno avuto un tasso di vincita del 79%. Esatto, abbiamo guadagnato in tre operazioni su quattro che abbiamo chiuso... ottenendo OTTO ANNI STRAORDINARI!

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